Quando è nata
Casa Chala ha avuto inizio nel desiderio di dare risposta all’esigenza di familiarità di due bambini con problematiche di carattere fisico e psichico ospiti – da diverso tempo – di Casa Betania.
Casa Betania aveva accolto questi piccoli in situazione di difficoltà familiare. Essa era stata felicemente luogo di prima accoglienza, in cui i piccoli erano stati accolti, conosciuti, amati. Ma Casa Betania è un luogo di passaggio. Diveniva necessario per questi due bambini un luogo di accoglienza diverso, che fosse casa, famiglia, intimo, speciale, stabile. Così è nata nel 2002 la Casa di Chala e Andrea.
A chi si rivolge
La Casa di Chala e Andrea può accogliere un massimo di cinque bambini con problematiche sanitarie e di disabilità fisica e/o psichica che temporaneamente o in modo definitivo non possono vivere nel proprio nucleo familiare di origine. Un équipe di educatori ed un gruppo di volontari seguono e accompagnano i bambini accolti nella casa. Una persona vive quotidianamente nella casa ed insieme agli educatori costituisce famiglia per i bambini.
Finalità
La Casa di Chala e Andrea, nel riconoscere che la vita familiare è condizione insostituibile per la crescita del bambino, intende essere luogo di accoglienza familiare con carattere di stabilità:
- luogo di accoglienza del bambino; della sua storia, del dolore e della fatica per le esperienze vissute, per le separazioni avvenute, delle attese, dei desideri, dei bisogni. Luogo in cui riacquisire serenità, sentirsi protetto, ricominciare a riporre fiducia, iniziare un percorso di autonomia;
- familiare; luogo di affetti, in cui costruire relazioni positive, vivere la fiducia e l’affidamento, la condivisione e la partecipazione;
- con carattere di stabilità; la permanenza del bambino nella casa è senza limiti temporanei. In assenza di un nucleo familiare naturale o acquisito il progetto di accoglienza è finalizzato ad offrire al bambino una casa in cui crescere ed un contesto affettivo e relazionale di cui sentirsi parte.
La Casa si configura dunque come luogo di vita familiare con carattere di stabilità.
Sei vuoi offrirti come volontario/a a Casa Chala, consulta la pagina dedicata al volontariato cliccando qui.
Le nostre case famiglia sono disciplinate dalla Legge regionale del Lazio N. 41 del 2003 e relative Delibere operative (Autorizzazione all’apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio-assistenziali. Requisiti strutturali e organizzativi integrativi rispetto ai requisiti previsti dall’articolo 11 della L.R. n. 41/2003).