Un binomio indissolubile ma anche con compiti e vocazioni distinte: da un lato Casa Betania che ha cercato e cerca sempre di essere attenta ai bisogni di coloro che incontra lungo il cammino. Dall’altra la Cooperativa che ha offerto e offre opportunità, professionalità ed è lo strumento giuridico ed amministrativo adeguato per provare ad elaborare riposte ai bisogni che ci colpiscono.
Negli anni la Cooperativa si è data un assetto interno basato su un organizzazione funzionale e solo in parte gerarchica, all’interno della quale ciascun socio e tutti i dipendenti assumono responsabilità dirette in relazione a compiti e obiettivi prefissati.
La nostra missione
La cooperativa sociale L’Accoglienza onlus nasce nel solco della testimonianza di Silvia e Giuseppe, e di un gruppo di famiglie volontarie, che per primi nel ’93 fecero la scelta di vivere fraternamente con le mamme e i loro bimbi, fondando la nostra prima casa famiglia Casa Betania. Esistiamo per testimoniare la maternità e la paternità, l’affidabilità e la tenerezza alle persone più fragili e ferite della nostra società: le donne sole, i loro figli, i bambini in stato di abbandono e con gravi disabilità. Cerchiamo di farlo e di viverlo ogni giorno nelle nostre case famiglia e nelle nostre attività grazie al servizio dei nostri volontari, le famiglie amiche, i nostri soci, gli operatori e di tutti coloro che desiderano essere con noi. In cammino verso una comunità fraterna.
La nostra visione
Vogliamo accompagnare ogni uomo e ogni donna che entri in contatto con noi, come volontario, come ospite, come “viandante”, a fare la più ampia esperienza possibile della maternità, della paternità, della fraternità. Essere padre, madre, fratello, sorella, figlio è un dono abbondante, che viene dall’Alto: a nessuno è del tutto precluso, e ciascuno ha diritto gli sia rivelato. Affinché giunga a essere sé stesso, manifestando in pienezza le proprie ricchezze e i propri doni, abbracciando le proprie fragilità.
La nostra storia
1990
Viene costituita la Cooperativa L’Accoglienza
2013
La famiglia Iossa si stabilisce come famiglia residente a Casa Betania.
Oggi
…e la storia continua, con numerosi progetti e iniziative all’attivo, e tanti sogni per il futuro dei nostri ragazzi.
Crediamo molto nell’importanza del lavoro di rete.
Per questo la nostra Cooperativa aderisce a diversi coordinamenti e gruppi di lavoro.

Casa al Plurale
L’Accoglienza è membro di Casa al Plurale, un’Associazione senza scopo di lucro costituita nel 2006 per rappresentare le organizzazioni che operano nel Lazio a sostegno delle persone con disabilità, con particolare attenzione al tema della residenzialità. Vai al sito

Banca Popolare Etica
L’Accoglienza è socia e correntista di Banca Popolare Etica, una Banca che cerca di offrire l’interesse più alto …. quello di tutti! Promuovendo la nascita e la crescita di un’economia civile e solidale. Vai al sito

Coordinamento Enti iscritti all’albo per l’affido del Comune di Roma
L’Accoglienza è membro del tavolo di coordinamento degli Enti iscritti all’albo per l’affido del Comune di Roma, luogo di confronto delle esperienze degli organismi iscritti e di approfondimento culturale e professionale. Vai al sito

ConfCooperative
L’Accoglienza è socia di ConfCooperative, la principale organizzazione di rappresentanza, assistenza e tutela del movimento cooperativo e delle imprese sociali italiane. In particolare aderisce alla federazione di settore Federsolidarietà.
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Mam&Co
L’Accoglienza aderisce a Mam&Co ETS, un’associazione di secondo livello costituita da realtà sociali che operano con le famiglie monogenitoriali in condizioni di vulnerabilità.
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APIS
L’Accoglienza è socia di APIS,la prima associazione italiana dedicata alla progettazione e ai progettisti sociali, nata con lo scopo di migliorare, innovare e standardizzare l’attuale modo di fare progettazione sociale, sia sviluppando nuovi modelli sia raffrontando i modelli già esistenti con le migliori pratiche attuate in ambito europeo e mondiale. Vai al sito
Il 5 febbraio 2018 il Presidente della Repubblica ha consegnato a Silvia e Giuseppe Dolfini il riconoscimento di Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana “per la loro preziosa opera di accoglienza, sostegno e cura ai minori abbandonati, con disabilità e in condizioni di disagio sociale”.