Quando è nata
Per quindici anni, dal 1993, la casa famiglia Betania – nata dal desiderio condiviso e maturato nel tempo di un gruppo di famiglie di offrire un luogo di accoglienza nel territorio- ha accolto gestanti e mamme con bambino e bambini soli.
Nel 2009, per ottemperare alle indicazioni della nuova legislazione regionale, l’accoglienza si è diversificata, e dall’originaria Casa Betania sono nate due case: Casa Betania – rinnovata- è divenuta luogo accogliente per i soli bambini in difficoltà e la Casa di Marta e Maria è nata per accogliere le gestanti e mamme con bambino.
A chi si rivolge
La Casa di Marta e Maria può accogliere fino a cinque gestanti o nuclei mamma-bambino che si trovino in situazioni di fragilità e difficoltà. Gli operatori e i volontari presenti nella casa condividono con gli ospiti la casa, la tavola, la quotidianità e ciò fonda il processo educativo sulla fiducia personale.
Finalità
La Casa di Marta e Maria è una casa famiglia che desidera essere luogo di accoglienza familiare temporanea per gestanti e mamme con bambini in situazioni di difficoltà:
- di accoglienza della mamma e del bambino; della loro storia, del dolore e della fatica per le esperienze vissute, per le separazioni avvenute, delle attese, dei desideri, dei progetti. E’ un luogo in cui rielaborare il vissuto, riacquisire serenità, sentirsi protetto, ricominciare a riporre fiducia, iniziare un percorso di autonomia;
- familiare; luogo di affetti, in cui costruire relazioni positive, vivere la fiducia e l’affidamento, la condivisione e la partecipazione;
- temporaneo; il tempo di permanenza di una mamma e di un bambino nella casa famiglia è finalizzato alla comprensione della situazione problematica, alla conoscenza della persona, alla predisposizione di un progetto idoneo ed alla sua attuazione. E’ un tempo determinato, limitato, attivo.
Sei vuoi offrirti come volontario/a a Casa di Marta e Maria, consulta la pagina dedicata al volontariato cliccando qui.
Le nostre case famiglia sono disciplinate dalla Legge regionale del Lazio N. 41 del 2003 e relative Delibere operative (Autorizzazione all’apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio-assistenziali. Requisiti strutturali e organizzativi integrativi rispetto ai requisiti previsti dall’articolo 11 della L.R. n. 41/2003).